Il Tavolo “Il Motore del Gruppo"; la Casa dell' A.M.A.; in collaborazione con il Camap
organizzano:
CONVEGNO REGIONALE DELL'AUTO MUTUO AIUTO 2011
“Comunicare per Crescere”
15 ottobre 2011
ore 8.30 > 17.00
Città dell'Arte – Fondazione Pistoletto
Biella, Via Serralunga 27
Partecipazione gratuita
INFO:
[email protected]
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Il tema del convegno riguarda nello specifico le forme di comunicazione e vuole andare incontro all'esigenza di individuare nuove strategie di diffusione dei valori dell'Auto Mutuo Aiuto e della presenza dei Gruppi A.M.A. sui territori.
Spesso, infatti, le pratiche comunicative tradizionali risultano inefficaci nel raggiungere le persone in difficoltà che potrebbero essere interessate a partecipare ai Gruppi. Inoltre, la metodologia dell'A.M.A. e i valori ad essa associati faticano ad essere trasmessi all'esterno dei Gruppi stessi.
Ecco allora l'esigenza di confrontarsi rispetto alle esperienze messe in campo dalle diverse realtà piemontesi per diffondere l'Auto Mutuo Aiuto, anche attraverso il supporto di esperti della comunicazione sociale che meglio potranno focalizzare strategie innovative e più adeguate forme di comunicazione.
PROGRAMMA
8.30 > 9.00 - Registrazione partecipanti
9.00 > 9.15 - Saluti autorità
9.15 > 10.00 - "La co-costruzione dell'esperienza"
Il C.A.M.A.P.; Il Tavolo "Il Motore del Gruppo"; La Casa dell'A.M.A.
10.00 > 11.00 - "La Comunicazione Sociale nell'A.M.A."
Intervento magistrale – Dott. Caio Giulio, Collaboratore dell'Università di Bergamo
11.00 > 11.15 - Pausa caffè
11.15 > 12.45 - "Le strategie di comunicazione"
Moderatrice: Dott.ssa Eleonora Arduino
12.45 > 14.00 - Pausa pranzo
14.00 > 15.30 - Lavoro in sottogruppi tematici
15.30 > 16.30 - Restituzione dei lavori in sede plenaria
16.30 > 17.00 - Conclusioni
E' possibile pranzare presso la Caffetteria della Fondazione Pistoletto, adiacente alla sede del convegno, al prezzo di 10 euro (necessaria prenotazione tramite la scheda d'iscrizione al convegno)
Il Tavolo “Il Motore del Gruppo” nasce nel 2006, è formato da alcune Associazioni di Volontariato e da alcune Organizzazioni Pubbliche e private presenti sul territorio che, collaborando fruttuosamente, costituiscono una valida esperienza di lavoro in rete.
Obiettivo fondamentale condiviso dai componenti del Tavolo è promuovere, sostenere e diffondere i gruppi di auto-aiuto e terapeutici.
La “Casa dell'A.M.A.” nasce nel 2010 per volontà del Consorzio Intercomunale I.R.I.S. Tra gli scopi che l’Ente si è prefissato con questa iniziativa ci sono il favorire la nascita di nuovi gruppi e fornire supporto e consulenza a quelli già avviati; gestire uno sportello per il pubblico; curare il lavoro di rete con le realtà dell'A.M.A. biellese e nazionale e, non ultimo, mettere a disposizione una sede per gli incontri di tutti i gruppi di Auto Mutuo Aiuto presenti sul territorio.
Il “C.A.M.A.P.” ( Coordinamento Auto Mutuo Aiuto Piemonte) è un'associazione di volontariato nata nel 2007 e costituita da 25 Associazioni di Volontariato. Rappresenta il punto di riferimento di tutti i gruppi spontanei che operano sul territorio regionale e che utilizzano la metodologia dell’auto mutuo aiuto, dell’auto aiuto e delle relazioni d’aiuto in generale. Ogni anno organizza seminari di studio, convegni, corsi di formazione, eventi di sensibilizzazione e promozione della cultura dell’A.M.A., coinvolgendo le istituzioni locali e tutti gli interlocutori interessati a questa metodologia.
L'Auto Mutuo Aiuto si rivolge a tutti coloro che condividono un percorso o una problematica di vita e desiderano incontrarsi per scambiarsi esperienze ed aiutarsi ad affrontare la quotidianità. Si tratta di una metodologia che intende dare alle persone gli strumenti per diventare attori protagonisti nella gestione della loro salute e della loro qualità di vita. La promozione della salute richiede, infatti,il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva del cittadino a partire dal proprio problema o dalla propria sofferenza.
I Gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto sono piccoli gruppi di massimo 10-12 persone che condividono una condizione di vita e si incontrano per dedicarsi reciproco ascolto e cercare insieme nuove strategie di cambiamento. All'interno del gruppo tutti i membri sono alla pari, non esiste la figura dell'esperto, ma solamente quella del “ facilitatore” che aiuta il gruppo sotto l'aspetto della comunicazione. Le esperienze di ciascuno diventano risorsa per tutti e ciò porta le persone a percepirsi non più come bisognose di aiuto, ma come membri di un gruppo in cui “aiutando qualcuno